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Il genio artistico di Pasquale Iannelli

La vita riserva diverse sorprese, così ci si può ritrovare a 40 anni e dopo una carriera seguita a studi tecnici, a prendere in mano tele e pennelli. Anzi a riprendere, perché per Pasquale Iannelli la passione per l’arte è un ritrovarsi con una vecchia amica, che lo accompagna fin da bambino, quando regala le sue prime opere, dei ritratti, a parenti ed amici che le accettano inconsapevoli che un giorno si sarebbero trovati in casa vere opere d’arte. Sono quelle infatti che attestano i primi passi di quello che oggi è chiamato Maestro.

Il genio di Pasquale Iannelli

Pasquale Iannelli è a tutti gli effetti un genio artistico autodidatta, che si è ritrovato a ricevere da Art Leader, nel 2020, il Coefficiente d’Artista 3, certificato di grande importanza che determina il valore di mercato delle opere di un artista.

Un artista nato per caso. Iannelli si iscrive ad un laboratorio artistico e qui, dall’incontro con un’insegnante che gli mostra la strada per esprimere al meglio il suo talento, ha inizio la sua carriera. La sperimentazione, che ancora oggi fa delle opere del Maestro un qualcosa di unico, tra materiali e colori, addirittura le paste che lui stesso crea, ma soprattutto le sue opere sono un connubio tra arte visiva e spiritualità. Il Maestro infatti verso i 45 anni dopo aver intrapreso la carriera artistica sente l’esigenza di ampliare anche la sua mente e si avvicina al Reiki, alla meditazione e persino alla medianità.

Diverse sono le mostre a cui prende parte o a lui dedicate, come l’ Esposizione sui Navigli di Milano nel 2016, o nella manifestazione Scarpatetti Arte di Sondrio nello stesso anno. L’anno successivo gli appassionati di arte contemporanea hanno potuto ammirare 5 opere di Pasquale Iannelli esposte a Villa Farsetti, nel comune di Santa Maria di Sala a Venezia.

Ricordiamo poi nel 2018 la Menzione d’onore nell’ambito del Premio A.U.P.I al quadro Capricci.

Capricci, olio su tela

Premi e critiche

Ma lista è assai lunga, il premio più recente è la menzione nei Top 200, un libro in cui il Dott. Antonio Castellana raccoglie artisti che secondo lui rappresentano appunto il Top dell’arte. Illustrandone alcune opere, cerca di spiegare chi sono, il loro stile e il modo di fare arte.

Ma non è l’unico critico a menzionare Pasquale Iannelli; di lui parla il noto Vittorio Sgarbi e inoltre riceve il Premio Internazionale Paolo Levi perché “la creatività è la forza motrice della sua arte che permette di realizzare opere pregevoli, riproducendo le emozioni di una realtà ispiratrice. Arte ricercata, che contempla ed esalta la bellezza regalandoci autentici attimi di pura poesia”.

Una descrizione che si applica appieno alle opere del Maestro. Opere che possono essere ammirate nel suo sito , nel quale ne vengono illustrate e descritte alcune. Per chi poi fosse interessato all’acquisto delle stesse basta recarsi sul portale di Arte contemporanea Pitturiamo.

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